Consigli da mamma

Allattamenti diversi per mamma Monia

In qualsiasi modo decidiate di allattare il vostro bambino, sappiate che questo gesto è unico e magico. Lui dipende da voi e vi amerà per questo gesto d’amore.

C’è modo e modo di dare un biberon come c’è modo e modo di offrire un seno ad un bambino. Se lo fate col cuore creerete con vostro figlio un legame importante e personalissimo, fatto di sguardi e gesti imperdibili.

Eccomi qui a raccontarvi le mie personalissime esperienze, Pietro con l’allattamento MISTO e Federico con l’allattamento ESCLUSIVO al seno.

ALLATTAMENTO MISTO:
Vi confido che ancora oggi il mio ricordo dell’inizio dell’allattamento, a distanza di tre anni, per il mio primo figlio è un misto di dolore e tristezza.. insomma non ne ho un bel ricordo…
Quando frequentavo il corso pre-parto non mi hanno preparata o, forse, non io ho colto la difficoltà intrinseca in un gesto così apparentemente naturale… Al corso c’erano mamme che non avrebbero allattato al seno, per vari motivi, e mamme che volevano solo allattare al seno.
Per me era scontato l’allattamento al seno…. ma così non è stato…
Sin dai primissimi giorni, in ospedale, le ostetriche mi dicevano che il mio bimbo si attaccava bene e, allora, perchè avevo le ragadi già dal secondo giorno?? Sono uscita dall’ospedale già avendo acquistato paracapezzoli, conchiglie… ma nulla… il dolore non passava.
Ogni volta che Pietro si svegliava per mangiare io piangevo per il dolore che avrei provato di lì a poco.
Vedevo che tutte le altre riuscivano e io non riuscivo ad allattare serenamente.
Poi Pietro piangeva continuamente e allora mi veniva detto “sarà perchè il tuo latte non è buono! Dipende da cosa hai mangiato… sarà perchè non ne hai abbastanza..” insomma non avevo molti sostegni.
Dopo due settimane di puro incubo (diversi giri dalla pediatra, un centro per il sostegno dell’allattamento al seno), sono infine andata da un pediatra, a pagamento, che quando ha visto il seno mi ha detto che per la serenità mia e del bambino dovevo fare guarire le ragadi. Ho iniziato a tirare il latte, con un tiralatte elettrico, ad intervalli regolari (circa ogni 4 ore, giorno e notte…)… per giorni facevo così… tiravo il latte, ne facevo scorte in frigo e lo davo col biberon a Pietro.
Solo che Pietro piangeva appena finito il biberon col mio latte… e quindi il pediatra, pensando avesse ancora fame, ha consigliato di aggiungere del latte artificiale intervallato al mio latte (una poppata di latte artificiale e una di mio latte).
In 10 giorni il mio seno è completamente guarito e ho iniziato a riattaccare Pietro. Ora quel gesto era naturale e piacevole ma, nonostante di latte ne avessi molto, Pietro continuava a piangere..
Alla fine ho continuato con un allattamento misto perchè sembrava che Pietro avesse molta fame… e il mio non fosse sufficiente… Da quel momento dare il biberon o il seno a Pietro è diventato qualcosa che non mi faceva più paura e mi regalava un momento magico e personalissimo con mio figlio.
Oggi, con l’esperienza del mio secondo figlio posso assolutamente affermare che il problema non era il mio latte o il mio seno…  ma semplicemente Pietro soffriva di reflusso e quindi piangeva perchè provava dolore. Io ho continuato ad allattarlo sino a 11 mesi quando sono rimasta incinta di Federico e mi è stato consigliato di non allattare più.
Ancora oggi mi pento di aver smesso con Pietro così presto.

ALLATTAMENTO ESCLUSIVO AL SENO:
Per Federico è andata in modo diverso… mai un problema.
Da subito si è attaccato bene e cresceva in modo regolare. Oggi ha 20 mesi e ancora, la sera e la mattina, “prende la tetta”. Adoro questo gesto che con Pietro era diventato doloroso e difficile.

Vorrei finire dicendo a tutte le mamme che hanno i miei stessi dubbi di rivolgersi a degli esperti e MAI ripeto MAI farsi condizionare dalle convinzioni di mamme, nonne o chi parla solo per il piacere di parlare…  anche se sono in buona fede certamente…
Se non vi convince qualcosa seguite il vs. istinto, chiedete chiedete e chiedete…

un abbraccio e buon allattamento!
#iquattromoschettieri

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