Inquinamento ambientale e incapacità dei paesi di gestire i propri rifuti sono argomenti che nell’ultimo anno, e ogni giorno sempre di più, hanno sicuramente interessato e fatto riflettere qualsiasi famiglia. Sempre più persone hanno iniziato a preoccuparsi per il futuro del Pianeta.
Molti nell’ultimo anno, comprese noi stesse, hanno iniziato a chiedersi quali azioni possono essere concretamente attuate per modificare sin da subito questo trend molto pericoloso nel proprio piccolo. Manifestare, parlare dell’argomento sono atti importanti e necessari, ma nel concreto cosa possiamo fare noi? Che cosa possiamo attuare nelle nostre case per rispettare di più l’ambiente? Per inquinare di meno? Noi abbiamo messo qui alcune idee semplici e subito attuabili per utilizzare meno plastica sin da oggi. Sì perché salvare il Mondo si deve fare subito, oggi ora e non domani.
Spesso li consideriamo piccoli gesti, e quindi forse inutili, ma se ognuno di noi facesse questi semplicissimi piccoli gesti sarebbe un passo grandissimo verso un cambiamento, un cambiamento potrebbe iniziare subito!
Si può partire da cose semplici ed incominciare a ragionare nei termini io lo faccio, magari altri mi seguiranno e non il gettonato aspettiamo che lo facciano gli altri! Cerchiamo di pensare positivo ed insegniamo anche ai nostri figli a pensare di poter essere attivi protagonisti di un cambiamento. Anche piccoli gesti possono avere un grande e positivo impatto sull’ambiente!
Ma partiamo da un tema cruciale, LA PLASTICA.
L’Italia è il primo paese in Europa e il secondo nel Mondo per il consumo di acqua in bottiglia. In Italia si consumano circa 11.000.000.000 bottiglie di plastica all’anno, sono veramente dei numeri enormi che ci hanno fatto pensare molto e abbiamo deciso così di cambiare rotta.
L’elenco di seguito rappresenta solo un piccolo spunto personale, ci piacerebbe integrare con i vostri consigli e farli nostri, perciò non esitate a commentare.
Cosa fare per diminuire la plastica in casa:
- Cercare di eliminare le bottiglie di plastica, se l’acqua del rubinetto è buona usate quella mettendola a tavola in caraffe di vetro o se, come noi, amate l’acqua frizzante usate bottiglie di vetro e riempitele ai punti acqua comunali. O ancora se avete la possibilità acquistate un gasatore domestico, fatevi l’acqua in casa senza dover uscire (costo intorno ai 35/50 Euro).
- Comprate formaggio, frutta e verdura sfusa, evitate gli imballaggi di polistirolo.
- Per uscire usate borracce di metallo o se non ne trovate di metallo, quelle di plastica, sempre meglio della singola bottiglia usa e getta.
- Preferite stoviglie biodegradabili per feste o momenti di svago con amici.
- Per gite o pic nic acquistate posate di metallo, sono comode perché in formato mini e riutilizzabili sempre.
- Tenete in macchina o nello zaino borse di stoffa o riutilizzabili da usare per fare la spesa o compere varie.
- Provate shampoo e bagnoschiuma solidi o se non amate i prodotti solidi comprate detergenti sfusi e usateli in comodi dispenser
- Potete usare detersivi per le pulizie sfusi, molti sono i supermercati che hanno questa opzione alla spina.
- Utilizzate i porta merenda per i bambini a scuola eliminando sacchetti o pellicola. Oppure esiste in commercio la pellicola biodegradabile.
- Eliminate le cannucce, esistono in commercio quelle biodegradabili, ma sinceramente pensiamo proprio non siano indispensabili.
- Comprate latte in bottiglia di vetro o di cartone evitando le bottiglie di plastica.
- Preferite la moka o cialde compostabili per fare il caffè.
- Molte aziende hanno iniziato ad usare sacchetti o vaschette compostabili per i surgelati, vi segnalo Carte d’Or per le vaschette di gelato e Carrefour bio per i surgelati.
- Ripensiamo all’utilizzo di fibre naturali per vestirci, invece di fibre sintetiche.
- In commercio esistono gli spazzolini biodegradabili o in bamboo o con testina intercambiabile.
- Sostituite i classici assorbenti con la coppetta mestruale.
Cosa fare ancora per ridurre il nostro impatto ambientale:
- Un discorso da tenere sempre presente, direi la base di tutto, è l’importanza di una giusta gestione dei rifiuti che sia plastica, carta, vetro o un oggetto biodegradabile perchè tutto ha un impatto ambientale!
- Usare la bici o camminare il più possibile quando si può, oltre a far bene alla propria salute, non inquina.
- Per chi fuma non buttare mozziconi di sigaretta per terra, nei prati, in spiaggia.
- Quando vediamo una bottiglia di plastica per terra, non facciamo finta di niente, raccogliamola e buttiamola nel primo cestino.
- Partecipare alle giornate di sensibilizzazione di Lega Ambiente, puliamo il Mondo insieme! Un atto di comunità, di civiltà e un ottimo insegnamento per i nostri bambini.
- Quando andate a camminare in montagna portatevi un sacchetto per raccogliere i rifiuti degli incivili che li buttano lungo il sentiero, un atto civile e un buon esempio per i propri figli!
- Avere piante a foglia verde in casa e sul terrrazzo, aiuta ad abbattere l’inquinamento e il microclima in casa
- Ci segnalano anche palline ecologiche per il bucato che permettono 100 lavaggi e non fanno più usare il detersivo
- Preferire prodotti a km 0 e, quando si riesce, autoprodursi i cibi.
Non è facile mettere in pratica tutti i punti della lista, noi per prime abbiamo difficoltà a farlo, ma anche un solo punto è importante, la quantità di plastica, inquinamento e rifiuti diminuiranno!
Servono sicuramente azioni politiche per cambiare le cose, ma una buona percentuale di cambiamento dipende anche da noi!
Giusto qualche numero sui rifiuti che a me fa sempre riflettere…
In quanto tempo le cose che gettiamo vengono distrutte?
- Rifiuti organici: circa 3 mesi
- Giornali: da 3-12 mesi
- Filtri di sigarette: da 1 a 2 anni
- Chewing Gum: circa 5 anni
- Lattina di alluminio: da 10 a 100 anni
- Bottiglia di plastica: da 100 a 1000 anni
- Sacchetti di plastica: 1000 anni
- Vetro: circa 4000 anni
Francesca e tutte le amiche che hanno dato spunti personali sull’argomento, grazie.
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